Il pc portatile ha preso quota ormai da anni, sostituendo nella maggior parte dei casi il computer fisso. Pratico e comodo da trasportare, racchiude in sé tutti i requisiti ideali per non farci mancare nulla. Tuttavia come ogni cosa, anche il notebook è una categoria che include una vasta gamma di modelli e marche ognuno de quali si distingue per una sua peculiarità. Bisogna per questo imparare ad orientarsi nel mondo della tecnologia se si ha tutta l’intenzione di scegliere un notebook che ben si adatti alle nostre esigenze.
Scegliere un pc portatile: gli ultrabook
Gli ultrabook rappresentano dei pc portatili sottili e leggeri, che si distinguono per avere una elevata autonomia e una discreta potenza di elaborazione. Le dimensioni dello schermo oscillano di solito da 11 a 15 pollici, ma il grosso del mercato è dato dalle dimensioni intermedie, 13 e 14 pollici. La dimensione, unita all’impiego di materiali di solito più belli e resistenti, fanno aumentare il prezzo, ma se si ha davvero bisogno di un computer da portare sempre con sé, è un investimento che si ripaga in termini di produttività, autonomia della batteria e praticità di trasporto.
Scegliere un Notebook: quelli generici ed economici
I notebook generici, acquistabili pure su topnotebook.net, rappresentano la fascia più ampia del mercato. Sono più pesanti e ingombranti di un ultrabook, risultando così perfetti per essere trasportati – magari non sempre – da un posto di lavoro all’altro più che utilizzati in mobilità. Potendo sottrarsi a meno requisiti di ingombro e dimensioni, i produttori sono in grado di includere in questa fascia computer portatili più economici, o di gran lunga più potenti, usando anche schede grafiche dedicate.
Scegliere un pc: i Notebook robusti
I notebook robusti sono computer portatili impermeabili, fatti per operare in situazioni ambientali critiche, come cantieri, officine, barche o all’aperto, anche se messi a condizioni atmosferiche poco convenienti. L’offerta cambia a seconda delle varie certificazioni industriali e militari che i computer hanno ottenuto, sulla base di resistenza agli urti, cadute, vibrazioni, radiazioni elettromagnetiche e impermeabilità.
I costi dei dispositivi robusti sono di gran lunga più elevati, ma in alcune situazioni il risparmio del costo totale di esercizio di un dispositivo potrebbe essere considerevole.
Scegliere un notebook: quali specifiche tecniche deve possedere
Oltre al punto di forma e alla categoria di appartenenza, ci sono altre peculiarità fondamentali per selezionare un notebook. In certi casi, l’importanza di una caratteristica spinge per forza di cose verso l’una o l’altra categoria (se si vuole un notebook da 1 Kg, ci si deve orientare verso un Ultrabook; se volete un pc portatile a meno di 400 euro, la scelta cadrà quasi per forza sui modelli mainstream più generici). In altri casi, all’interno della stessa classifica si potrà selezionare tra computer portatili con peculiarità tecniche molto varie tra loro.
Come scegliere un notebook: autonomia e sistema operativo
Un computer scheggia e bellissimo, ma spento perché non ha una buona durata della carica della batteria, perde di importanza. Questo vuol dire che bisogna sempre tener conto dell’autonomia che ha la batteria: se l’autonomia è di 5 ore è un conto, ma se è di 10 ore è ancora meglio.
Per quanto concerne il sistema operativo è un’altra grande scelta. Bisogna perciò capire se seguire la tendenza principale e optare per Windows, oppure orientarsi verso le altre alternative: macOS e Linux.
Oltre alle normali considerazioni sulla disponibilità di software mirati, nonché alle differenze di prezzo, si devono valutare anche con attenzione i costi inerenti al supporto e all’assistenza.